Il mercante di Venezia

Uno dei capolavori di Shakespeare. Venezia è stata una delle realtà a cui il nascente impero inglese si è ispirata e ha attinto per costruire un regno di mercanti. "L’aristocrazia veneziana non è fatta da feudatari parassiti e prepotenti, ma di mercanti coraggiosi e fortunati: è un’aristocrazia borghese, aperta, legata al popolo dal sentimento della comunità insulare. Alla base della ricchezza o del valore non c’è la terra, ma il forziere colmo d’oro e di gemme: le cose preziose portate da paesi lontani contano più di ogni altra: Venezia ne è tutta adorna, sono i suoi trofei”.1 La conoscenza del sistema giuridico della Repubblica di Venezia citato nella commedia era ben conosciuto da John Florio, dacchè ne aveva conosciuto da giovane i traffici e le leggi della Repubblica Veneziana, come dal padre, pastore riformato ma anche notaio. Rialto era la sede degli affari di Venezia nonchè il nucleo più antico. Il ghetto, dalla parola getto in quanto sede di una ex fonderia, e dove gli ebrei vivevano a Venezia. Gli ebrei erano stati scacciati dall'Inghilterra con l'Editto di espulsione nel 1290 da parte del re Edoardo I d'Inghilterra. Nella Repubblica di Venezia ai tempi di Shakespeare gli ebrei potevano vivere come venditori di stracci o prestatori di denaro, attività di cui si fa riferimento nella commedia. Gli inglesi non potevano conoscere gli usi e i costumi come non potevano sapere le strutture sociali. Il discorso di Shylock e la sua difesa dalla discriminazione imperante non può che riportare l'origine ebrea di John Florio. L'applicazione della legge nel Palazzo Ducale manifesta la conoscenza di dove effettivamente si amministrava la giustizia. Shakespere visse senza superare il canale della Manica e quindi non poteva conoscere cosi bene il palcoscenico veneziano. Nella commedia i luoghi e le persone riflettono con precisione i luoghi e l'ambientazione dell'epoca. Solo una persona che aveva vissuto quei luoghi poteva descriverle così bene. Si è discusso della fantasia di Shakespeare che vede raggiungere il cugino Dottor Bellario a Padova con il traghetto pubblico: esiste il canale Piovego che era un'importante via di comunicazione fluviale che congiunge sin dal 1209 Padova con Venezia.

[1]Giulio Carlo Argan - pag. 262 del primo volume: Storia dell’arte italiana, Sansoni editore
https://it.wikipedia.org/wiki/Piovego